Dantedì, oggi la giornata che celebra il Poeta
Dante Alighieri è stato uno dei più grandi poeti e scrittori italiani di tutti i tempi, infatti grazie alle sue meravigliose opere e soprattutto per l’importanza che gli venne riconosciuta, difatti è stato nominato il padre della lingua italiana, gli è stata creata in suo onore una giornata nazionale che si festeggia ogni anno il 25 marzo, ovvero il “DANTEDÌ”.
È stata scelta questa data perché perché corrisponde al giorno 1300, ovvero il giorno secondo alcuni Dante si perde nella “Selva oscura”. L’idea di istituire una giornata in memoria in Dante nacque da un editoriale dello scrittore Paolo Di Stefano la quale aveva avanzato più volte questa idea, finché il Consiglio dei ministri ha approvato la direttiva per istituire il Dantedì e venne scelta appunto il 25 marzo come data.
La scelta di questo nome “Dantedì” venne creata da una discussione tra lo stesso Di Stefano e Francesco Sabatini, linguista. Questa giornata viene festeggiata mediante discussioni, incontri, varie letture dedicate a Dante, approfondimenti e molto altro ed a occuparsi di questo ci pensano varie case editrici, scrittori ma anche scuole, università etc. Nel 2021 quella giornata ricadeva nell’anno del 700esimo anniversario della sua morte, tutti gli eventi creati ed organizzati per il poeta vennero trasmessi e pubblicati online a causa della pandemia da coronavirus.
Era stata fatta anche dal ministero dell’istruzione un’iniziativa di didattica nazionale chiamata “Futura Dante” che mediante l’utilizzo di varie tecnologie vennero mostrate molte cose sulla sua figura, in modalità virtuale. Quest’anno invece, nel 2022, la giornata è tornata ad essere celebrata mediante varie letture e approfondimenti in presenza e col pubblico.
A cura degli studenti dell’apprendistato 2022