Oggi ricorre il 39esimo anniversario dell’omicidio di Pippo Fava

Ricorre oggi il 39esimo anniversario dell’omicidio di Pippo Fava. Il giornalista, originario di Palazzolo Acreide e fondatore della rivista “I Siciliani”, fu assassinato dalla mafia la sera del 5 gennaio 1984, davanti all’ingresso del teatro Stabile di Catania. Le sue inchieste, in quegli anni, fecero luce sugli intrecci politico-mafiosi in Sicilia e sul malaffare, un impegno pagato con la perdita della vita.

Per il delitto sono stati condannati in via definitiva all’ergastolo il capomafia catanese Benedetto Santapaola e l’esponente dello stesso clan Aldo Ercolano.

Tante le manifestazioni di commemorazione: questa mattina nella sede del Giardino di Scidà, bene confiscato alla mafia, è stato consegnato a padre Salvatore Resca il premio Siciliani giovani. Alle 16.00 si terrà il corteo cittadino con partenza da Piazza Roma e arrivo in via Fava, nel luogo dove fu ucciso il fondatore dei Siciliani.

Su iniziativa della Fondazione Giuseppe Fava, il giornalista siciliano verrà ricordato con l’assegnazione del Premio Nazionale Giornalistico a lui intitolato “Nient’altro che la verità. Scritture e immagini contro le mafie”.

E alle 18.30 al Centro Culturale ZO di Catania, si terrà un dibattito, moderato da Mario Barresi, dal titolo “La meglio gioventù”. Intervengono Claudio Fava, Miki Gambino e Riccardo Orioles.