Caro-treni: “Aumentato il costo dei biglietti in Sicilia del 10 per cento”
“Un aumento delle tariffe non previsto dal contratto e un servizio ferroviario che rimane pieno di problemi, tra ritardi, servizi sostitutivi e mancato coordinamento”.
È la denuncia del Comitato dei Pendolari Siciliani, che chiede con forza alla Regione Siciliana di revocare l’aumento del 10 per cento introdotto all’inizio di quest’anno e di migliorare il servizio complessivo su tutta la rete siciliana.
“L’incremento entrato in vigore dal 1 gennaio 2023 è del tutto inatteso – afferma Giosuè Malaponti del Comitato Pendolari Sicilia – perchè aspettavamo l’arrivo del 2024 per l’incremento dei prezzi. A questo punto cosa ci riserverà il prossimo capodanno? Il contratto di servizio ferroviario firmato da Regione e Trenitalia copre gli anni 2017 – 2026, e prevede tre momenti precisi per un incremento delle tariffe, ogni volta del 10 per cento: il primo gennaio degli anni 2020, 2022 e 2024″.