Il Catania presenta il suo ambasciatore del cuore, sarà Ciccio Lodi
Il Catania “aggiunge un posto a tavola” in famiglia, accogliendo Francesco Lodi nel suo organigramma con un nuovo incarico. Il profumo dell’erba è ancora fresco per il capitano rossazzurro di mille battaglie, ma è venuto il momento di mettere da parte i “tacchetti” e donare esperienza e grinta in un ruolo inedito. Oggi pomeriggio il vice presidente del club, Vincenzo Grella, ha dialogato con i giornalisti nella sala meeting dell’hotel Esperia, sede del ritiro pre-campionato dei rossazzurri a Zafferana Etnea, per illustrare i dettagli della mansione che sarà ricoperta dal grande mancino rossazzurro. Un annuncio inaspettato quello dell’Amministratore delegato, che ha piacevolmente sorpreso.
“Francesco farà parte della nostra società – ha affermato Grella – Si dedicherà ad un progetto legato al brand e alle affiliazioni della nostra scuola calcio. Starà con noi e penso che sia un simbolo e una figura riconosciuta in tutta Italia. Per il presidente Pelligra e il sottoscritto Ciccio meritava un nuovo incarico, per quello che ha fatto per questa città, per questa maglia. A me spetta il compito del sarto. Troverò le giuste misure per inserirlo piano piano, svolgerà diverse mansioni. Può crescere come dirigente e capire anche lui in quale direzione andare. La società è pronta a supportarlo in questa nuova avventura. Non c’è dubbio che con la sua esperienza qualche passaggio con la prima squadra ci sarà, però il suo vero ruolo sarà basato sull’importanza di fare crescere un brand, uno stile che vuole portare avanti il Catania”.
Lodi, visibilmente emozionato, non ha nascosto l’entusiasmo tipico del primo giorno di scuola: “Sono felice di questo passo e di questo ruolo, che percepisco sempre più. Dopo una stagione sul campo davvero fantastica, è arrivato il momento di provare una nuova esperienza iniziando un percorso nuovo. Mi auguro di mettere a disposizione le mie conoscenze. Spero di ricevere soddisfazioni da questa mia avventura. La squadra di Tabbiani – ha sottolineato Lodi – mi sembra ottima e sono tutti giocatori validi che daranno un grande contributo alla causa”.
In calce alla conferenza stampa campeggia il testamento firmato dall’ex capitano rossazzurro, stampato a lettere cubitali sulla parete opposta alla posizione della stampa: “Faccio ancora adesso molta fatica a trattenere le sensazioni che mi invadono in questo momento. Rappresentare questi colori è da sempre stato il mio vanto più grande, soprattutto nei momenti più complicati. Nei mesi scorsi insieme alla mia famiglia ho subito chiarito quale fosse la mia posizione: o Catania o nient’altro. Così la decisione di chiudere per sempre con il rettangolo verde è stata quanto di più naturale possibile. Sono felice ed orgoglioso di cimentarmi in una nuova avventura al servizio di quello stemma che mi ha reso un uomo migliore. Grazie a tutta la società per la fiducia e alla gente che c’è sempre stata: il vostro amore accarezza il cuore. Ci vediamo al Massimino, ancora dalla stessa parte. Spero che questa nuova veste porti lo stesso magico buon vento procurato dalla maglia più bella del mondo”.
A margine dell’incontro, il Catania comunica di aver ricevuto la nota del sindaco di Zafferana Etnea, avvocato Salvatore Russo, in merito al progetto di adeguamento alla normativa antincendio della tribuna dello stadio “Franco Lagona”. Sino alla definizione della pratica, attualmente in attesa di approvazione, la struttura dovrà rimanere chiusa al pubblico.