Truffa allo Stato per forniture di acqua falsificate alle isole Eolie: 44 gli indagati
Sarebbero state registrate forniture d’acqua, alle Isole Eolie, superiori a quella effettivamente conferita per incassare maggiori profitti, quantificate dalla Guardia di Finanza in oltre 555mila euro. Una truffa aggravata ai danni dello Stato, in particolare del ministero della Difesa che finanzia l’appalto, e del Dipartimento regionale dell’Acqua e dei rifiuti. Con l’accusa di frode e truffa 44 persone risultano indagate, tra loro anche due catanesi, Maria Pia Musumeci e Mauro Bellino.
L’indagine della Procura di Barcellona coordinare dal procuratore Giuseppe Verzera e dalla sostituta Emanuele Scali prende in esame le forniture d’acqua potabile alle isole Eolie dal 2016 al 2021. Tra gli indagati anche Marco Giorgianni e Gaetano Orto, rispettivamente ex sindaco ed ex vice sindaco di Lipari, comune che amministra anche Vulcano, Alicudi, Filicudi, Panarea e Stromboli e Salvatore Cocina capo della Protezione civile.
