La morte di Chiara e quel tratto pericoloso: la proposta dell’ex assessore Bosco
Un sottopassaggio per evitare altre tragedie. E’ la proposta dell’ingegnere Luigi Bosco, già assessore ai Lavori pubblici dell’ultima giunta guidata da Enzo Bianco. Lo scrive lo stesso Bosco su Facebook, taggando il vicesindac e assessore all’Urbanistica Paolo La Greca.
“La notizia della tragica fine di una giovane studentessa, appena diciottenne, iscritta con tante belle speranze al primo anno di Biologia, travolta sulle strisce pedonali sulla circonvallazione, nei pressi della cittadella universitaria, ha riempito di dolore molti di noi – afferma Bosco. Aldilà delle considerazioni sull’imbarbarimento di una consistente parte della nostra popolazione, ritengo di potere suggerire la realizzazione di un sottopasso stradale, in corrispondenza dell’uscita pedonale sulla circonvallazione.
Tale sottopasso, realizzabile grossomodo nella posizione indicata in giallo, è di non complessa realizzazione ( occorre infatti solo la creazione di una struttura scatolare, previa asportazione di un rilevato stradale, presumibilmente privo di impianti, in quanto costruito in un secondo momento rispetto alla impostazione originaria del piano di scorrimento della circonvallazione ), e consente un collegamento semplice con via Fleming.
Non occorre realizzare gradini o rampe per l’accesso – sostiene. Rimarrebbe scoperto solo l’attraversamento della bretella di collegamento tra via Fleming e la circonvallazione”.