Crimini informatici in aumento nel 2023: il bilancio della polizia postale
Il 2023 ha visto la Polizia Postale di Catania porre in campo mirate attività volte a fronteggiare i complessi scenari legati ai crimini informatici. Nella lotta alla pedopornografia sono stati visionati e analizzati 7.301 spazi web, di cui 671 inseriti in black list e oscurati, mentre nell’attività di contrasto sono state denunciate 63 persone e arrestate quattro. E’ confermato il coinvolgimento di minorenni di età compresa tra i 10 e i 13 anni nei casi di adescamento on-line. Dei 51 casi totali trattati dal Centro, infatti, la fascia dei preadolescenti è quella che maggiormente ha avuto interazioni sessuali tecno-mediate, con 41 casi totali e di questi i bambini adescati di età inferiore ai 9 anni sono stati 12. L’analisi dei dati di cyberbullismo registra la diminuzione dei casi: nel 2023 sono stati trattati 26 casi. Sono stati 12 quelli trattati di minorenni vittime di sextortion. La maggior parte riguarda minorenni di età compresa tra i 14 e i 17 anni, prevalentemente maschi. Sono stati 792 i casi riferibili a reati contro la persona commessi sul web che hanno visto la Polizia Postale di Catania impegnata direttamente nel contrasto dei reati commessi contro la persona attraverso la rete. Dalle diffamazioni on-line alle minacce e molestie, dal cyberstalking al revenge porn, denunciando all’autorità giudiziaria 64 persone ed arrestandone 7. In particolare, tra questi, sono stati 28 i casi di cyberstalking, 40 i casi di revenge porn e 84 quelli di sex extorsion. Nell’ambito delle competenze della Polizia Postale si segnala l’intensificazione dell’attività di prevenzione attraverso il monitoraggio attivo della rete e un’articolata attività di contrasto alle attività predatorie online (oltre 368 le persone denunciate e una arrestata), con un totale di 1.925 casi trattati e con danni per quasi 9 milioni di euro. Riscontrato un notevole incremento degli illeciti legati al fenomeno del falso trading online passati da 80 a 185 casi in un anno, per un totale di oltre 4milioni di euro di profitti illeciti.
Il settore del financial cybercrime è un bacino molto remunerativo, in questo settore di rilievo nazionale è stata l’operazione “Grandi Firme” finalizzata al contrasto della vendita online di abbigliamento e accessori di marchi contraffatti con perquisizioni domiciliari ed informatiche nei confronti di 11 indagati. In materia di tutela del diritto d’autore di rilievo internazionale è stata l’operazione contro lo streaming illegale che nel mese di dicembre scorso ha consentito di identificare i 21 componenti di una associazione per delinquere a carattere transnazionale finalizzata alla diffusione di palinsesti televisivi ad accesso condizionato, danneggiamento di informazioni, dati e programmi informatici, accesso abusivo a sistema informatico e frode informatica. Sequestrati 21 pannelli di gestione utenti e due di flussi consentendo l’inibizione dell’illecita diffusione dei segnali audiovisivi diretti a circa 50.000 utenti. Nell’ambito della prevenzione e del contrasto alla diffusione di contenuti terroristici online e, in particolare, dei fenomeni di radicalizzazione sul web, la Polizia Postale di Catania ha monitorato 20.566 spazi virtuali. La Polizia Postale, nell’ambito di iniziative formative, 2023 ha realizzato 210 incontri formativi ed educativi negli uffici scolastici delle province di Catania, Messina, Siracusa e Ragusa, incontrando oltre 28.000 studenti, 2.400 docenti e 2.700 genitori.