Mafia, blitz nel messinese: sette arresti per omicidi
Una guerra di mafia con l’aggravante di aver commesso omicidi ha fatto scattare un blitz dei Ros che nel messinese hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, nei confronti di sette persone. Reati commessi per agevolare le attività dell’associazione mafiosa del clan dei “Barcellonesi” che gestiva gli affari criminali a Barcellona Pozzo di Gotto e sulla fascia tirrenica della Provincia di Messina. Le indagini su 10 tra omicidi, lupare bianche, intimidazioni e tentativi di omicidio fanno luce sui ruoli degli interessati, considerati mandanti o esecutori materiali di omicidi nell’ambito della guerra di mafia degli anni Novanta in provincia di Messina.
Le indagini si sono avvalse delle recenti dichiarazioni del collaboratore di giustizia Salvatore Micale, appartenente al clan dei Barcellonesi, e – dicono i carabinieri – hanno permesso di accertare che gli indagati” avrebbero nel complesso partecipato, con differenti ruoli, ai 10 agguati tutti eseguiti con le classiche metodologie mafiose utilizzando armi da fuoco e cogliendo di sorpresa le vittime, uccidendo 13 persone di età compresa tra 21 e 55 anni.