Ferrovie, firmato il Protocollo di Legalità per il Nodo Catania
Firmato il Protocollo di Legalità tra la Prefettura di Catania, Rete Ferroviaria Italiana (società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane), Commissario Straordinario e le Organizzazioni sindacali di categoria per la realizzazione del Nodo di Catania, con lo scopo di prevenire e contrastare le infiltrazioni della criminalità organizzata in materia di appalti, servizi e forniture pubbliche.
Gli interventi tutelati dal Protocollo includono l’interramento della stazione di Catania Centrale, la realizzazione del raddoppio sul nuovo tracciato fra le stazioni di Catania Centrale e Catania Acquicella e l’interramento della linea per il prolungamento della pista dell’aeroporto Fontanarossa.
Il Protocollo di Legalità prevede la collaborazione tra la Prefettura e RFI per vigilare sul pieno rispetto della legalità nei contratti pubblici, sviluppando, in aggiunta agli standard richiesti dalla normativa, ulteriori forme di controllo, scambio di informazioni e procedure che ne garantiscano la trasparenza. Quanto previsto nel Protocollo riguarderà tutta la filiera delle imprese affidatarie dei lavori che a qualunque titolo saranno impegnate nella realizzazione delle opere.
L’attività rientra fra le iniziative intraprese dal Gruppo FS Italiane, con il coordinamento di FS Security & Risk, per tutelare la realizzazione di opere e la prestazione di servizi di interesse pubblico da ogni tentativo di infiltrazione da parte della criminalità organizzata.
L’intervento complessivo è parte integrante del nuovo collegamento ferroviario Palermo – Catania – Messina. Per il completamento dell’opera è stato nominato come Commissario Straordinario di Governo l’Ingegner Filippo Palazzo.