Quarant’anni fa la rivoluzione Apple: a Catania la mostra “I love Mac”
Venerdì 5 aprile alle ore 17:30 a Palazzo della Cultura di Catania, in Via Vittorio Emanuele II 121, si terrà l’inaugurazione della mostra “i LOVE Mac” dedicata ai 40 anni del MACINTOSH di casa Apple.
Un appuntamento organizzato dall’ASSOCIAZIONE CULTURALE LEAF in co-organizzazione con il Comune di Catania e con il patrocinio della Fondazione Istituto Tecnico Superiore per le Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione “Steve Jobs”.
La mostra, dal 5 al 28 aprile 2024, sarà visitabile dal lunedì al sabato dalle ore 10:00 alle ore 12:30 e dalle 15:30 alle ore 18:00 ed effettuerà aperture straordinarie durante la domenica che verranno comunicate di volta in volta.
“Può ancora un singolo prodotto cambiare completamente il modo di vivere?” Oggi sappiamo bene la risposta a questa domanda, la tecnologia avanza di giorno in giorno e i cambi sono quasi repentini e difficili da seguire. Ma quarant’anni fa, due ragazzi si sono posti proprio quella domanda e decisero, insieme ad un terzo socio, di portare una tecnologia che sembrava utilizzabile solamente dalle grandi aziende, nelle case di ogni persona del mondo! Da quella decisione, e dal movimento che in quegli anni imperversava soprattutto negli States, prese il via un inarrestabile processo che ha messo nelle nostre mani lo smartphone.
All’interno del Palazzo della Cultura di Catania, nelle rinnovate sale precedentemente destinate allo “Scambio libri”, sarà possibile scoprire e rivedere i principali Device “Made in Cupertino” a partire proprio dal PRIMO MACINTOSH 128k firmato all’interno dai suoi creatori e dallo stesso STEVE JOBS.
Proprio nel 2024 ricorrono infatti i 40 anni dalla commercializzazione del primo computer, oggi conosciuto come MAC, della casa californiana.
La mostra, che nasce dalla collezione privata del curatore Davide Di Bernardo e dal supporto di altri collezionisti, mira a riaccendere lo stretto rapporto creatosi negli anni con la città catanese e con designer, artisti o semplici fruitori del noto dispositivo Apple, sin dalla fine degli anni ’80.
“Siamo eccitati all’idea di presentare un’esposizione come quella che avrete modo di visitare all’interno di una sede con così tanta storia. I Device esposti sono presenti all’interno delle più importati gallerie di Arte Contemporanea del mondo ed esporli nel capoluogo etneo credo sia un’ulteriore offerta per i tantissimi turisti che la nostra città sta ospitando negli ultimi anni. – dichiara il curatore Davide Di Bernardo – Ma, come per ogni nostra mostra, vogliamo lanciare un messaggio: Ogni cosa, grande o piccola che diventi, nasce dal voler rischiare, dal mettersi in gioco, dal credere in se stessi e nelle proprie idee”.
I visitatori troveranno all’interno delle 3 salette oltre 15 MAC e un arco narrativo scandito dalle 3 principali campagne promozionali dell’azienda della “Mela morsica”.
Già come avvenuto in passato, l’Associazione Culturale LEAF e il suo vicepresidente, Matteo Belfiore, tengono particolarmente a tornare nel cuore della città etnea, come protagonisti di una rinascita culturale in pieno fermento in tutta l’area del centro catanese.
“One more thing” della mostra, proprio come amava presentare il prodotto di punta il co-fondatore di Apple, il primo computer diffuso a livello mondiale dall’azienda, l’Apple II.