Errori giudiziari: ecco i dati delle vittime di ingiusta detenzione
“Dal 1991 al 31 dicembre 2023 i casi tra gli errori giudiziari e le vittime di ingiusta detenzione sono stati 32016, in media poco più di 960 persone l’anno”. A dirlo è Samuele Ciambriello, Portavoce nazionale della Conferenza dei Garanti territoriali delle persone private della libertà personale. “Quasi nessuno in Italia parla degli errori giudiziari. Ma quanti sono? Quante persone finiscono in carcere o agli arresti domiciliari, salvo poi rivelarsi innocenti? E quanto spende lo Stato per risarcire queste persone per ingiusta detenzione? Bisogna distinguere i casi di indennizzo per ingiusta detenzione da quelli di risarcimento derivante da errore giudiziario”.
Questi ultimi non costituiscono oggetto di studio dei dati forniti oggi. Al primo posto la Corte di Appello di Reggio Calabria con 82 ordinanze di pagamento per riparazione per ingiusta detenzione nel 2023, a seguire Roma con 59 ordinanze, Catania con 53 così come la Corte di Appello di Palermo, Catanzaro 52 ordinanze, Napoli con 43 e Salerno con 16. Sono numeri shock che raccontano come ogni giorno 3 persone finiscono in galera senza colpa, anni di libertà rubati dalla giustizia italiana. Una riflessione, per interventi efficienti di prevenzione, superando una visione carcere-centrica è più che mai doverosa e necessaria.