Europee, Forza Italia primo partito, giù Lega e 5 Stelle: i risultati in Sicilia
E’ il day after anche in Sicilia, per quanto riguarda le elezioni Europee Che anche sull’isola confermano la vittoria schiacciante del centrodestra, la crisi del Movimento 5 Stelle, la perdita di consensi della Lega e la tenuta del Pd. A differenza del resto del Paese, però, in Sicilia è Forza Italia il primo partito in assoluto, con oltre il 23,6%% delle preferenze: più del doppio dei voti ottenuti in alleanza con i Moderati a livello nazionale.
Forza Italia meglio addirittura di cinque anni fa e supera di tre punti FdI, che si attesta al 20,18%: i due partiti conquistano il 43% dei voti dei siciliani che si sono recati alle urne, con un’affluenza tra le più basse del Paese, pari al 38%. Fa peggio solo la Sardegna.
Campione delle preferenze è l’assessore regionale Edy Tamajo che raccoglie quasi 118 mila voti.
Tiene in Sicilia il M5s col 16%, e resta la terza forza dell’isola, ma rispetto a cinque anni fa (31,18%) perde la metà dei voti. Tiene anche il Pd al 14% che perde 2 punti rispetto alle precedenti consultazioni Ue.
Nonostante il 7% conquistato nell’Isola, la lista Libertà di Cateno De Luca fallisce l’obiettivo Bruxelles non riuscendo a livello nazionale a raggiungere la soglia di sbarramento. La Lega si ferma al 7%, 13 punti in meno delle europee del 2019, e riesce a confermare l’eurodeputato uscente Raffaele Stancanelli che stacca di 10 mila voti il generale Roberto Vannacci, giunto secondo.
Sfiora il 5% Alleanza Verdi e Sinistra. Tutti gli altri si fermano sotto la soglia di sbarramento del 4%.
Nonostante il 7% conquistato nell’Isola, la lista Libertà di Cateno De Luca fallisce l’obiettivo Bruxelles non riuscendo a livello nazionale a raggiungere la soglia di sbarramento. La Lega si ferma al 7%, 13 punti in meno delle europee del 2019, e riesce a confermare l’eurodeputato uscente Raffaele Stancanelli che stacca di 10 mila voti il generale Roberto Vannacci, giunto secondo.
Sfiora il 5% Alleanza Verdi e Sinistra. Tutti gli altri si fermano sotto la soglia di sbarramento del 4%.
Per quanto riguarda le amministrative, in Sicilia, nei 37 comuni in cui si rinnovano sindaci e consigli comunali l’affluenza è stata del 48,02%. A Caltanissetta, unico capoluogo in cui si votava, l’affluenza è stata del 46,23%. Secondo le prime proiezioni, si va verso il ballottaggio tra Walter Tesauro, sostenuto dal centrodestra e Annalisa Petitto, sostenuta da liste civiche.
Melania Tanteri