Inchiesta Sanità etnea: 11 a giudizio, c’è anche Razza
Il gup Carlo Cannella ha rinviato a giudizio 11 persone nel procedimento scaturito da un’indagine dei Carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Catania su incarichi nell’ambito di progetti finanziati e approvati dall’assessorato alla Salute della Regione Siciliana attribuiti, secondo l’accusa, a “predestinati” o congiunti con bandi predisposti ad hoc ed esami pilotati. Lo riporta l’Ansa. Tra loro c’è l’ex assessore regionale alla Salute e neo parlamentare europeo di Fdi Ruggero Razza, indagato per turbata libertà di scelta del contraente per la nomina un professionista per un progetto da 10mila euro.
assoluzione, per non avere commesso il fatto, dell’ex assessore regionale al Lavoro, Antonio Scavone, che si era dimesso dall’incarico di medico dirigente dall’ospedale di Catania in cui lavorava. Rinviati a giudizio anche Ignazio ‘Igo’ La Mantia, ex presidente dell’ordine dei medici, e Giuseppe Arcidiacono, dirigente medico dell’ospedale Garibaldi ed esponente di Fdi che si era candidato a sindaco di Catania per poi ritirarsi. A giudizio anche: Alberto Bianchi, Filippo Di Piazza, Sebastiano Felice Agatino Ferlito, Rosalia Maria Leonardi, Eugenio Pedullà, Ernesto Guido Rapisarda, Francesco Lo Re e Daniele Sorelli.