Catania, si teme per la carenza di medici: l’allarme della Uil Fpl

Arriva l’estate e puntuale arriva la carenza di medici, infermieri e personale socio-sanitario negli ospedali catanesi.
Un problema che attanaglia tutta l’Italia e che avvertiamo anche nei nostri nosocomi” dice Mario Conti, segretario territoriale della UIL FPL Catania evidenziando come ancora una volta bisogna denunciare la mancanza di personale, una mancanza atavica che si fa più forte nei mesi estivi.

A risentire particolarmente della carenza di medici e infermieri nei mesi estivi sono soprattutto i pronto soccorso, i reparti di terapia intensiva e le traumatologie: in estate, infatti, assistiamo a un aumento dei ricoveri conseguenti a traumi stradali, ustioni e incidenti. E ci accorgiamo ancor di più come questo problema, che è sotto gli occhi di tutti tutto l’anno, in estate assuma contorni preoccupanti”.

La politica, però, ancora non aiuta a implementare la pianta organica degli ospedali: bisogna aumentare i tetti di spesa del personale, per assumere più infermieri, operatori socio sanitari e medici, soprattutto in quelle aree di specializzazione carenti.

Andando avanti così – aggiunge il segretario della UIL FPL – fra pensionamenti, dimissioni, trasferimenti, il comparto infermieristico sarà quello maggiormente penalizzato nei prossimi anni, e già ne stiamo pagando lo scotto in questi mesi, per questo chiediamo di garantire almeno un rilevante ingresso di operatori socio-sanitari di cui peraltro esiste già una graduatoria di bacino già approvata dall’ASP di Catania. Se non si cambia rotta – conclude Mario Conti – a essere penalizzata sarà tutta l’offerta sanitaria non solo durante ‘l’emergenza estate’”

Potrebbe interessarti

WP Radio
WP Radio
OFFLINE LIVE