LE SEDIE di Eugène Ionesco
6 e 7 aprile 2013 Ore 18:00 – 21:00 TEATRO PISCATOR CATANIA
Produzione Compagnia G.o.D.o.T. di Ragusa con Federica Bisegna e Vittorio Bonaccorso – scena e regia di Vittorio Bonaccorso.
Sono partito da questa massima – quasi un epitaffio – dello stesso Eugène Ionesco per la messa in scena di un testo che risulta di un’attualità sconvolgente per il senso di alienazione che ne scaturisce. Noi (i meno forti) siamo così bombardati da pubblicità, notizie, immagini, tutte allo stesso modo importanti da non accorgerci che niente ha significato. Siamo circondati da “oratori muti” (i più forti) ma al tempo stesso petulanti, i quali si avvitano su se stessi pensando di essere portatori di “messaggi” fondamentali.
Nell’atto unico Le sedie, metafora della condizione umana, si assiste ad un’invasione di oggetti-materia oscura che prevaricano l’universo dell’uomo, restringendolo e soffocandolo progressivamente. Una sorta di nulla che riempie la vita dei due protagonisti, così come nella nostra epoca ci sommerge un niente di cui, apparentemente, non possiamo fare a meno.
Due sono i modi per liberarsi definitivamente da questo vuoto: il suicidio o la follia.