Catania da incubo, a Taranto la dodicesima sconfitta stagionale
Rivalità e motivazioni play off non bastano per alimentare la continuità di risultati utili consecutivi dopo quello di domenica scorsa. Allo “Iacovone” di Taranto il Catania targato Lucarelli rimedia la dodicesima sconfitta stagionale, l’ennesima con un solo gol di scarto che sottolinea la difficoltà nel riuscire a reagire.
Undicesimo minuto viziato dal vantaggio locale con De Marchi che approfitta di una serie di rimpalli dopo un corner per poi calciare davanti il portiere, vantaggio dubbio per sospetto fuorigioco. Partita che al di là del risultato restituisce la brutta copia del Catania visto contro la Juve Stabia, giro palla meccanico e impreciso e lanci lunghi per la prima punta Cianci che non portano concretezza in fase offensiva. La ripresa si apre con un legno del Taranto che grazia i rossazzurri. Bisogna attendere fino al 67esimo per impensierire la difesa ospite con la prima vera e unica conclusione pericolosa firmata Welabck che chiama Vannucchi agli straordinari.
Continua la stagione infelice rossazzurra, ai limiti del comprensibile. È un incubo senza fine ma ci si aspetta una reazione d’orgoglio, mercoledì, in un Massimino sold out per la semifinale di Coppa Italia che il Catania dovrà quanto meno provare a vincere per l’onore della maglia.