Catania, contratto Multiservizi in scadenza: Bonaccorsi scrive al presidente Anastasi
Un punto sulle partecipate del Comune di Catania. Una conferenza dei capigruppo per discutere dello stato di salute delle aziende collegate a Palazzo degli elefanti: è quanto chiede Graziano Bonaccorsi, esponente dell’opposizione consiliare, al presidente Sebastiano Anastasi.
“Egr. Presidente Anastasi – scrive l’esponente dei 5 Stelle. Premesso che dei diversi problemi e delle tante anomalie delle nostre partecipate ho già scritto molto e per troppo tempo, ma con risultati poco soddisfacenti: grazie anche alla narcolessia del controllo analogo. Il quadro economico, finanziario e gestionale, delle nostre partecipate è preoccupante. In generale, alcune, rispetto ad altre, hanno abusato di atti di interpello interni per trasferire personale, per elargire incarichi e patrocini legali (e per non farci mancare nulla) anche ordini di servizio di dubbia liceità che hanno evidenziato una gestione personalistica, poco trasparente e per certi versi tracotante. Ovviamente, per questioni di praticità e sintesi, eviterò (in questa missiva) di soffermarmi sulla pessima gestione di alcune partecipate, sugli sprechi e sui disservizi arrecati alla cittadinanza: questioni che discuteremo nelle opportune sedi. Ma andiamo al nocciolo della questione. Dato che tra le tante criticità da affrontare, oltre alla narcolessia del controllo analogo, lo spoil system nell’assetto generale delle partecipate, c’è una questione che merita di essere trattata con urgenza, ovvero, la scadenza del contratto Multiservizi. Questione abbastanza complessa, che merita i dovuti approfondimenti, anche alla luce della complessità dell’affidamento in house secondo la normativa vigente: comprendere se il contratto è economicamente allineato alle reali esigenze dell’amministrazione (esigenze puntualmente rilevate e documentate nel tempo) così da fugare ogni dubbio sull’effettiva applicazione dello stesso. Considerato che da tempo sollecito l’amministrazione a fare chiarezza su molte delle questioni fino ad oggi evidenziate e mai risolte. Chiedo la convocazione urgente della conferenza dei capigruppo per trattare gli argomenti di cui sopra”.
