Con il mercatino dell’inclusione, è Festa di Primavera alla Tomasi di Lampedsa

 Con il mercatino dell’inclusione, è Festa di Primavera alla Tomasi di Lampedsa

Si è conclusa con successo venerdì 10 maggio la VI edizione della “Festa di Primavera”, tradizionale appuntamento annuale dell’Istituto Comprensivo “Tomasi di Lampedusa” di Gravina. Atteso ormai dalle famiglie del territorio e dalle stesse autorità del Comune, ogni anno coinvolte nell’introdurre la manifestazione, l’evento rappresenta la conclusione di un percorso sempre più variegato di attività dedicate all’inclusione grazie all’organizzazione dei docenti di sostegno del progetto “Officina Creativa” e al supporto della Dirigente Marilena Scavo.

La Festa di maggio espone i manufatti degli alunni dell’istituto, coinvolti assieme ai docenti in una serie di attività manuali e di progettazione tecnico-artistica finalizzate alla realizzazione con materiali di riciclo di oggetti da vendere negli stand allestiti negli spazi esterni e interni della scuola. Una sorta di fiera-mercato aperta al pubblico delle famiglie del territorio, che ogni anno riscuote una crescente partecipazione. Il progetto risponde all’esigenza di creare spazi di apprendimento laboratoriale alternativo alla lezione frontale nonché di permettere agli alunni con bisogni educativi speciali momenti di condivisione e socializzazione che abbattano ogni barriera tra disabili e normodotati. Interviene in apertura il sindaco Massimiliano Giammusso – presente assieme al vicesindaco Claudio Nicolosi, al consigliere Emanuele Mirabella e all’esperto del sindaco Francesco Polizzi – con toni entusiastici: “questa festa è diventata anche per noi come amministrazione comunale una bella consuetudine da rinnovare e seguire con grande piacere, anche perché ogni anno abbiamo potuto ammirare opere davvero preziose, fatte con il cuore e con l’entusiasmo, ma spesso anche di un certo livello tecnicoartistico e meritevoli di plauso e incoraggiamento”.

Inoltre, come affermano con orgoglio i docenti dell’istituto, ogni edizione della Festa ha puntato sulla diversificazione delle attività e delle esibizioni da presentare, arricchendo così la manifestazione di progetti curriculari ed extracurriculari e di premiazioni ufficiali per coinvolgere realmente tutte le componenti della scuola e gratificare gli alunni. Premiati dunque i migliori allievi distintisi nel torneo di tennis-tavolo, quelli dei Giochi Matematici, del progetto “Dipingere, che passione!” e dell’Estemporanea di Pittura, svoltasi negli ampi spazi esterni della scuola nei giorni precedenti. Novità di quest’anno anche il progetto extracurriculare “Meditare con l’arte”, mirato allo sviluppo dell’intelligenza emotiva e al benessere personale. Le esibizioni canore, di body percussion e di ballo di ampie selezioni di allievi, sotto la guida dei docenti esperti, hanno allietato il pubblico presente nell’auditorium dell’istituto. Ma non finisce qui.

Quest’anno le porte della “Tomasi di Lampedusa” si aprono all’Europa accogliendo proprio in questi giorni alcune docenti spagnole del CEIP Mestre Rafael Noguera di Daimùs, per il progetto Erasmus 2023-24 +kA121. Le docenti, ospitate fino a giorno 10 e presenti alla manifestazione gravinese, hanno svolto attività di job shadowing dichiarandosi entusiaste dell’accoglienza ricevuta e stimolando un prezioso percorso di scambio culturale, formazione e condivisione di buone pratiche sui rispettivi sistemi scolastici, con particolare attenzione, data la tradizionale vocazione in tal senso dell’I.C. “Tomasi di Lampedusa”, al confronto fruttuoso sui temi dell’inclusione.

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