Conosciamo meglio Alessandro Bonaccorso, nuovo speaker di Rsc

 Conosciamo meglio Alessandro Bonaccorso, nuovo speaker di Rsc

Oggi facciamo due chiacchiere con Alessandro Bonaccorso, nuovo speaker di Rsc e titolare della fascia del weekend dalle 07:00 alle 10:00.

Il sabato con l’ormai storico programma ‘Sabato Remember’ e dalla settimana prossima con il nuovo format, che sarà denominato ‘I Love Weekend’, on air la domenica.

 

Benvenuto Alessandro: Presentati alla family station siciliana:

“Ciao a tutti, mi chiamo Alessandro Bonaccorso, nato sotto il segno dei pesci di cui porto pregi e difetti e come tutti i pesci ho una vena artistica e creativa. Sono molto determinato e ahimè meteoropatico; per me dovrebbero esserci solo 2 stagioni: la primavera e l’estate. Odio invece l’inverno, mi si spaccano le mani dal freddo”

“Amo la lettura, il teatro e il cinema e sì, sono quella persona che davanti ad un film o ad una storia si commuove, ma non ditelo a nessuno. Mi ritengo uno sportivo, pratico la palestra da un po’ di anni che mi aiuta a scaricare tensioni e ansie e poi “Mens sana in corpore sano”. Sono autoironico e mi piace ridere, lo faccio spesso durante il giorno; negli ultimi anni ho cambiato APPROCCIO nel vedere la vita: non guardo più al bicchiere mezzo vuoto ma al mezzo pieno e posso assicurarvi che funziona.

La radio è stata il mio primo amor, e spero che questo legame sia il più duraturo possibile”

 

Fai qualche gesto scaramantico prima della diretta?

“Fondamentalmente non sono tanto scaramantico e non ho dei rituali, l’unica cosa che faccio prima di andare on air o salire su un palco, è il segno della croce. Invece qualche minuto prima della diretta faccio degli esercizi di articolazione e di riscaldamento della voce soprattutto perché inizio alle 7:00 del mattino”.

 

Prima del tuo ingresso a Rsc, ti è mai capitato di ascoltare questa radio?

“Certo che sì! Anzi ti dirò di più è sempre stato un mio obiettivo riuscire ad entrare a Rsc. Non avevo mai provato a mandare un demo perché non mi sentivo pronto, quest’anno mi sono deciso, e devo dire che è andata bene”. (ride)

 

Le tue impressioni sul tuo ingresso:

“Prima di mettere piede in radio ho avuto mille pensieri: ero ansioso all’idea di entrare in una squadra già formata, collaudata. Non avevo idea di come gli ascoltatori potessero accogliermi. Oggi posso affermare che i colleghi sono stati meravigliosi sin da subito sostenendomi consigliandomi e abbracciandomi e per me questo è stato molto importante.

Secondo me gli ascoltatori di Rsc sono diversi da tutti gli altri, sono unici, hanno una marcia in più. Devi sapere infatti che sono stati affettuosissimi fin dalla prima diretta, ricordo ancora i loro messaggi e sorrido.

Prima di concludere permettimi di ringraziare i direttori artistici Giovanni Nicastro e Alex Spagnuolo per aver creduto in me e per la grande possibilità che mi hanno dato e poi non per ultimi ringrazio moltissimo gli editori e il presidente Franco Riccioli, spero di non deludere nessuno. E’ davvero una grande famiglia!!

Ci sentiamo on air”

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