Emergenza incendi, annuncio del governo nazionale: “Dieci milioni per risarcire i turisti in Sicilia”
Incendi e blocco aeroporto, la Sicilia fa la conta dei danni al turismo. La Regione ha avviato una rilevazione, chiedendo una quantificazione delle perdite a tutte le associazioni di categoria, per avere una prima stima. “Anche il settore del turismo – evidenzia l’assessore regionale Elvira Amata – è stato fortemente penalizzato dagli eventi meteorologici di queste ore. Danni che si aggiungono a quelli dovuti alla parziale chiusura dell’aeroporto di Catania, a seguito del rogo sviluppatosi il 16 luglio. I dati raccolti saranno inviati al ministero del Turismo, utili nel caso in cui dovessero essere varate misure straordinarie di sostegno al settore”.
L’assessore al Turismo lancia poi un appello ai turisti: “La Sicilia è ferita, oltre mille roghi l’hanno devastata in lungo e in largo, ma adesso l’emergenza incendi è superata e le vacanze per i turisti possono continuare in totale sicurezza. Anche l’aeroporto di Catania si avvia a tornare alla piena operatività, consentendo agli altri scali dell’Isola di riprendere le normali attività in sicurezza e senza stress e disservizi. Il vero volto della nostra terra è quello delle spiagge bianche e delle acque cristalline, dei borghi montani che conservano le nostre tradizioni più genuine, ma anche dei monumentali e unici gioielli millenari della cultura, oltre all’eccellente enogastronomia. Turisti vi aspettiamo in Sicilia, siete i benvenuti!”.
Intanto la ministra del Turismo, Daniela Santanchè, ha annunciato di aver proposto in Consiglio dei ministri uno stanziamento di 10 milioni di euro per risarcire i turisti in Sicilia a partire dal giorno del blocco dell’aeroporto di Catania, ovvero dal 16 luglio scorso. “Stiamo intervenendo per il rimborso dei biglietti aerei e delle prenotazioni per quelli che sono rimasti privi di copertura” ha detto la Santanchè.