Insegnanti spagnole alla Tomasi di Lampedusa per l’Erasmus+: “Occasione straordinaria”
Uno “scambio culturale” per osservare, comprendere e condividere le buone pratiche. Sta per concludersi la settimana all’insegna dell’internazionalità all’Istituto comprensivo Tomasi di Lampedusa di Gravina di Catania: fino al 10 maggio, infatti, la scuola di via Aldo Moro accoglie due insegnanti spagnole provenienti da Daimus in visita a Catania per visionare il funzionamento del sistema scolastico italiano e osservare i colleghi dei vari gradi scolastici durante le attività didattiche, in particolare, le azioni di inclusione che, alla Tomasi di Lampedusa, vedono una squadra compatta e molto operativa.
“Un’occasione davvero straordinaria – commenta la dirigente dell’istituto, Marilena Scavo – per poter confrontarci con realtà differenti e per mostrare gli elementi fondanti del nostro sistema, nonché scambiare idee e buone pratiche nell’ottica del lavoro sinergico e collaborativo tra istituzioni e Paesi differenti”.
Vivere un’esperienza internazionale, confrontarsi con culture, tradizioni e lingue diverse, nonché riflettere sul valore dell’accoglienza: sono solo alcuni degli aspetti che il progetto Erasmus + kA121 intende promuovere, oltre alla formazione per i docenti. Un progetto per il quale la Tomasi di Lampedusa è accreditata fino al 2027.