La Sicilia vince l’Oscar degli amari: premiato l’etneo Amaranca
SICILIA – L’Oscar degli amari: è stato assegnato ad “Amaranca”. Il World Liqueur Awards 2021, uno dei premi più ambiti del settore come “migliore amaro del mondo”. Il liquore, prodotto sull’Etna, si è aggiudicato la Medaglia d’Oro nella prestigiosa competizione internazionale che si è svolta a Londra nei giorni scorsi.
Antonello Romeo figlio di Santo è stato ospite di “Niente di strano”, su Radio Studio Centrale. ASCOLTA L’INTERVISTA https://www.studiocentrale.it/temporanea/wp-content/uploads/2021/05/Intervista-Antonello-Romeo.mp3
“Siamo particolarmente felici di questo riconoscimento – spiega Santo Romeo ovvero il presidente – per noi rappresenta non soltanto un importante traguardo, un prezioso punto di arrivo, ma soprattutto un momento di crescita e ulteriore partenza per continuare ad esportare in tutto il mondo i sapori del nostro amato vulcano”. “Amaranca”, l’Amaro Nobile dell’Etna, è nato nel 1998 grazie all’intuizione, al gusto e all’esperienza di Romeo, che coltivava da anni nel suo cuore il desiderio di creare il primo amaro siciliano a base di arancia selvatica amara attraverso la lavorazione del frutto, a cui aggiungere erbe officinali e radici raccolte sulle pendici del vulcano. Ad ispirarlo un suo avo, Don Totò, che nella Sicilia del dopoguerra era dedito alla coltivazione degli agrumi e all’estrazione degli oli essenziali”, si legge sul sito CataniaToday.
Amaranca alla degustazione eccelle per il suo rotondo equilibrio: è amaro al punto giusto, né poco né molto, lo zucchero chiaramente è presente ma non si avverte, il caramello avvolge tutto, le erbe e le radici completano il gusto dell’arancia che predomina senza essere invadente, poi un finale da rabarbaro, corretto il grado alcolico di 30°.
Questo ulteriore riconoscimento internazionale conferma il successo dell’Amaro Amaranca che oltre ad essere una realtà in Italia lo è diventato anche a livello internazionale, si legge su all food sicily.
(Foto di All food Sicily)