Marranzano World Festival 2011
Ritorna a Catania il Marranzano World Festival, appuntamento biennale che celebra il marranzano come metafora per tutto ciò che è tipicamente siciliano ma al tempo stesso diffuso in tutto il mondo, per tutto ciò che ha radici antiche, ma si protende verso il futuro.
Per adesso si tratta di un’anteprima della IV edizione, dedicata ai cordofoni a pizzico in Sicilia e nel Mondo. In attesa del festival completo previsto per aprile 2012 (con mostra di strumenti musicali, seminari, workshop e concerti), le associazioni MoMu e Alan Lomax presentano un “evento propiziatorio autunnale” che introduce tutti i temi generali di questa edizione del festival: la riscoperta delle tradizioni musicali e artigianali siciliane, attraverso il confronto con culture lontane. Gli strumenti musicali come ponte sonoro tra locale e globale, tra antiche tradizioni e nuove sperimentazioni. La lunga storia che lega il mandolino siciliano con il setar iraniano, la kora africana, lo tzouras greco, e molti altri cordofoni a pizzico lungo le vie della seta e non solo.
Un evento multidisciplinare per promuovere l’idea di Sicilia terra di musica, nell’ottica dello scambio generazionale e della cultura della tolleranza e della cooperazione. Un Festival che vive delle numerose collaborazioni che MoMu e Lomax hanno saputo coltivare con Università di Catania, Associazione Musicale Etnea, Darshan, Area Sud, Librerie Cavallotto, Centro Zo e che quest’anno si arricchisce anche grazie alla nuova e ben trovata collaborazione con l’ONG catanese CO.P.E. (Cooperazione Paesi Emergenti) che sul territorio nazionale, così come nel resto del mondo lavora allo scopo di sensibilizzare, informare e contrastare ogni forma di pregiudizio nei confronti di culture diverse.
Nonostante questa sia solo una (vibr)anteprima autunnale, il programma prevede due concerti e diverse attività parallele, cominciando mercoledì 23 novembre alla Lomax con una serata di presentazione del festival, aperitivo e proiezione di film documentari sul marranzano in sicilia e nel mondo, e sulla situazione musicale in Iran. Giovedì 24 al Monastero dei Benedettini un’incontro pomeridiano sulla musica persiana con la partecipazione del musicista iraniano Abdolkarim Alishahi. Venerdì 25 la presentazione del Duo da Barba alle Librerie Cavallotto, poi il concerto alla Lomax di Carmelo Salemi Trio. Infine domenica 27 al centro Zo il concerto conclusivo “Sicilia Incontra il Mondo”, in cui si alterneranno gli ospiti del festival, ciascuno esponente di una diversa tradizione, seguito da un open stage in cui si potrà dare libero corso ad incontri e interazioni estemporanee tra i musicisti presenti.
L’atmosfera da festival sarà garantita anche dalla presenza agli eventi serali del mercatino musicale del MWF, un’occasione per visionare, provare ed acquistare marranzani da tutto il mondo e altri strumenti della tradizione, grazie alla presenza di venditori e costruttori con un loro spazio dedicato.
Il Marranzano World Festival sostiene uno dei progetti CO.P.E. in Tanzania: “Pole Pole- Piano Piano” progetto di RIABILITAZIONE su BASE COMUNITARIA presso il Centro di Salute Rurale di Nyololo, regione di Iringa, per ridurre l’incidenza della disabilità e migliorare le condizioni di vita dei bambini disabili nell’area interessata, attraverso la costruzione e l’avvio di un centro di riabilitazione, presso il Centro di salute già operativo nel villaggio di Nyololo.