Mimì, l’immortale.
Vogliamo ricordarla con il suo timbro graffiante e stupefacente, con quella malinconia incolmabile negli occhi.
Una combattente nel suo lavoro, capace di reinventarsi continuamente, nonostante la nomea che ha circolato per diversi anni, la fece crollare a livello emotivo.
“Mia Martini porta sfiga”
Tante lotte, ma non è più riuscita a sopportare tanta solitudine.
Ci ha lasciato un repertorio musicale di inestimabile valore. Ciao Mimì!