Scompare da casa, ex marine soccorso dai carabinieri
Nell’ambito del Piano Coordinato di Controllo del Territorio stilato in Prefettura, il Nucleo Radiomobile di Catania assicura il controllo del territorio nelle 24 ore, 7 giorni su 7, occupandosi in particolare del servizio di pronto intervento e della sicurezza stradale nelle varie zone e quartieri della città.
La vigilanza ininterrotta e la prontezza operativa caratterizzano l’impiego delle sue pattuglie, poste su autovetture veloci o motociclette e coordinate sul territorio dalla Centrale Operativa del Comando Provinciale di Catania, attraverso il “112” N.U.E., che costituiscono quindi uno strumento fondamentale a tutela della sicurezza della popolazione, fornendo risposta alle richieste di soccorso.
Tra i compiti precipui del Nucleo Radiomobile, la salvaguardia quindi dell’incolumità degli utenti della strada di ogni età, che per le “gazzelle” dell’Arma, costituisce una stringente priorità.
In tale ottica, un chiaro esempio di intervento dei Carabinieri in aiuto e a supporto di cittadini e turisti in difficoltà, è quello avvenuto la notte scorsa a favore di un anziano statunitense. In particolare, intorno alle 23.30, è giunta alla Centrale Operativa del Comando Provinciale dei Carabinieri di Catania una richiesta di soccorso da parte di una signora, che riferiva di non aver più notizie del proprio marito da diverse ore, dopo che era uscito di casa da Camporotondo Etneo con l’automobile, per accompagnare un amico all’aeroporto Fontanarossa.
Ricevuta la descrizione dell’uomo e del mezzo, le “Gazzelle” in circuito cittadino si sono pertanto messe subito alla ricerca dell’uomo. In quella circostanza, verso le 3 di notte, un equipaggio ha individuato sulla Circonvallazione di Catania, all’altezza della rotonda di San Nullo, un’auto in tutto corrispondente con la descrizione. I militari si sono quindi immediatamente avvicinati all’autista, che si rivelava essere un cittadino statunitense di 85 anni, già appartenente al Corpo dei Marines degli Stati Uniti d’America, che in uno stato di agitazione e disidratato, spiegava in inglese alle pattuglie che era stato in servizio in gioventù in Italia – tra Napoli e Sigonella – e che, dopo tanti anni, era tornato con la moglie in Sicilia per una visita turistica. Proprio durante le sue vacanze, la sera precedente, aveva deciso di accompagnare un amico all’aeroporto, dimenticando tuttavia il proprio cellulare nella casa vacanze presa in affitto a Camporotondo Etneo. Al rientro, però, si era smarrito imboccando la Circonvallazione e nel cercare la via del ritorno, purtroppo, aveva colpito con la ruota anteriore destra un marciapiede, squarciandola. Nel frangente, aveva provato a cambiare lo pneumatico, sfortunatamente senza riuscirvi, per cui si era riparato in auto in attesa che passasse qualcuno, per chiedere aiuto.
I militari dell’Arma, compresa la situazione, hanno quindi soccorso l’anziano signore, aiutandolo a cambiare la gomma all’autovettura e scortandolo fino al limite dell’abitato cittadino dove, per sicurezza, è stato poi instradato verso casa da un’altra pattuglia della Compagnia Carabinieri di Gravina di Catania.
L’ex Marines ha ringraziato calorosamente i militari, confessando che avrebbe subito illustrato l’esempio di professionalità dimostrata dai Carabinieri anche al figlio, agente di polizia nel nord della Florida.