SI CHIAMAVA GESU’
8 agosto 2013 Ore 21 – Corte del Castello Ursino / Piazza Federico di Svevia – Catania
Ideato e scritto da Emanuele Puglia
Con brani tratti da “LA BUONA NOVELLA” di Fabrizio De Andrè
Liberamente ispirato da “GESU’ FIGLIO DELL’UOMO” di Gibran Kahil Gibran
Con CARMELA BUFFA CALLEO ed EMANUELE PUGLIA
Musiche di Fabrizio De Andrè
Arrangiate e rielaborate da Gianluca Cucchiara (per la parte vocale, eseguite dal vivo)
Scene e Costumi di Giuseppe Andolfo
Regia di Emanuele Puglia
L’autore (l’attore e regista Emanuele Puglia) ha tratto spunto dai testi de “LA BUONA NOVELLA” (concept-album “storico” di Fabrizio De Andrè) e dall’idea “testimoniale” di “GESU’ FIGLIO DELL’UOMO” (raccolta di poesie/monologhi, meno nota ai più, di Gibran), adattandone, , rispettosamente le parole e i contenuti, creando un “oratorio” di grande suggestione e intensità emotiva.
I tanti personaggi si avvicendano, interpretati dai soli due attori in scena coadiuvati dal sapiente ed elegante gioco dei costumi curato, insieme all’impianto scenico, da Giuseppe Andolfo e al raffinato disegno luminoso di Riccardo Nicoloso.
La “trama” ruota attorno ai personaggi storicamente accertati (Pilato, Caifa, il sommo sacerdote Anna) o appartenenti alla tradizione religiosa (Giuseppe, Maria, Barabba, Simone di Cirene, il “Ladrone”. Giuda…) ma anche a quelli di pura fantasia dell’autore (Nathaele – un giovane coetaneo di Maria infante -, Susannah – un’amica di Maria sin dall’adolescenza -, Aisha – la madre di uno dei bambini soppressi nella strage di Erode -…), i quali evocano, senza che Questi appaia mai, Gesù… usando parole che mai si udranno nelle “liturgie ufficiali”!
Figura centrale della piéce risulta Maria la cui vita viene seguita, attraverso il racconto, da prima della sua nascita a dopo la morte del figlio assecondando la linea narrativa tracciata da De Andrè.