Sicurezza, mobilità, rifiuti: il sindaco Trantino ospite ad #, l’informazione che non ti aspetti
L’incontro con il nuovo questore, Giuseppe Bellassai, la sicurezza, i rifiuti, le pedonalizzazioni.
Sono questi alcuni degli argomenti affrontati ieri dal sindaco di Catania, Enrico Trantino, ad #, l’informazione che non ti aspetti. Una promessa mantenuta, quella del primo cittadino, che è stato il primo importante della trasmissione di approfondimento giornalistico di Radio studio centrale ripartita ieri sera per una nuova, scoppiettante, stagione.
Tanto il lavoro da fare, in città. Trantino ne è consapevole e lo dice subito. “Temevo il maggior carico che avrei dovuto sostenere, le le aspettative erano e sono tantissime, ma ho individuato alcuni percorsi che dobbiamo necessariamente seguire per dare le risposte alla città. Stiamo accelerando – ha detto. Per poi soffermarsi sulla questione sicurezza: d’altronde, ieri è stato anche il giorno dell’insediamento del nuovo questore. “Abbiamo il nuovo comandante dei carabinieri e adesso il nuovo questore: questo dà la possibilità di determinare un nuovo patto, una sorta di “regole di ingaggio nuove” che possano dare segnali di contrasto ui problemi avvertiti come pressanti dalla cittadinanza e che consentano di trovare delle reazioni immediate”.
E la sicurezza in città, in particolare nelle zone della Movida, è una delle principali questioni da affrontare. “Non voglio ridimensionare i problemi – ha detto ancora il primo cittadino: so quali sono, li stiamo focalizzando e già con il questore abbiamo iniziato a parlare di soluzioni immediate. Si tratta solo di metterci nelle condizioni di operare. Ma voglio sottolineare un aspetto non indifferente: quando mi sono insediato, in molti puntavano il dito sul fatto che Catania fosse prima nella classifica per quel che riguarda la percezione della sicurezza. Io non so quanto fosse veritiera la classifica. Ma abbiamo iniziato a lavorare e se uno vede quella classifica, la stessa ci vede precipitati al 51esimo posto”.
E ancora i rifiuti e pedonalizzazioni. Come quella che potrebbe veder presto la luce nella zona del Castello Ursino. “Non dire gatto se non ce l’hai nel sacco – ha sottolineato Trantino. Nel senso che questo è uno dei progetti che noi intendiamo definire nel prossimo mese e mezzo, appena arriveranno i varchi dell’Amt senza i quali si passerebbe lo stesso. E dobbiamo parlare con ristoratori e residenti perché vogliamo preparare questo percorso e confrontarci. Nel frattempo con Amt stiamo lavorando affinché ci diano 50 stalli in più in piazza Borsellino e navette dal parcheggio di via Plebiscito verso il centro storico. Stiamo pensando – ha concluso – a sistemi virtuosi per arginare il problema dell’insufficienza degli stalli per la sosta”.