Spaccio ed estorsione al cimitero di Pozzallo: sei arresti
Con l’accusa di estorsione nell’ambito del settore edilizio all’interno del cimitero di Pozzallo, in provincia di Ragusa, nonché di detenzione e spaccio di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti, i carabinieri hanno interdetto un’organizzazione di 13 persone ritenute responsabili. Per sei di loro è scattato il carcere, per gli altri sette l’obbligo di firma.